Aree di Ricerca

Presso il Centro di Ematologia viene svolta attività di ricerca clinica e di laboratorio.

Attraverso la partecipazione a studi clinici nazionali ed internazionali, i medici del Centro garantiscono ai pazienti ematologici le cure più aggiornate ed adatte per le specifiche patologie.

I dati clinici raccolti, a loro volta, messi a disposizione della comunità scientifica, contribuiscono all’avanzamento della scienza nel campo e vengono utilizzati per il disegno di nuovi protocolli.

La ricerca di laboratorio si svolge sia all’interno dei laboratori diagnostici del Centro, una parte della cui attività è specificamente dedicata alla ricerca, che in laboratori e con ricercatori esclusivamente dedicati all’attività scientifica.

Ricerca Clinica

La ricerca di nuovi e più efficaci trattamenti per le patologie ematologiche acute e croniche passa attraverso l’indagine clinica di protocolli terapeutici sperimentali, che vengono eseguiti presso il Centro di Ematologia, spesso all’interno di ricerche multicentriche o in collaborazione con centri specialistici italiani ed esteri.

Al momento attuale, sono attivi presso il Centro di Ematologia protocolli sperimentali per la cura di numerose patologie dell’adulto e del bambino, tra cui:

  • Leucemie acute mieloidi e linfoidi
  • Leucemia linfatica cronica
  • Mieloma multiplo
  • Leucemia mieloide cronica
  • Linfomi maligni
  • Patologie dell’emostasi e trombosi

Ricerca di Laboratorio

Nei laboratori del Centro sono in corso progetti di ricerca che coprono alcuni grandi temi nello studio dei meccanismi alla base della malattie ematologiche e nella ricerca di diagnosi, prognosi e terapia di nuovi e più efficaci protocolli.

In particolare, sono attualmente in corso studi su:

  1. Ricerca di marcatori prognostici alla diagnosi in pazienti affetti da leucemie acute e croniche, dal punto di vista clinico-biologico, immunofenotipico, molecolare e genomico.
  2. Monitoraggio della malattia minima residua dopo terapia in pazienti affetti da leucemie acute, leucemie croniche, linfomi e mieloma, sia attraverso tecniche di biologia molecolare che immunofenotipiche.
  3. Studio dei meccanismi patogenetici alla base della trasformazione leucemica, comprese le alterazioni a carico di particolari geni e di proteine implicate nei segnali di trasduzione ed i meccanismi di resistenza della cellula leucemica.
  4. Ricerca di nuovi bersagli terapeutici e valutazione in vitro di potenziali farmaci anti-leucemici, come inibitori specifici di segnali di trasduzione o di meccanismi proliferativi.
  5. Immunoterapia cellulare come possibile strategia terapeutica alternativa nelle leucemie acute e croniche.
  6. Analisi del profilo genomico per una migliore stratificazione prognostica e per l’identificazione di geni come potenziali bersagli di strategie terapeutiche innovative.
  7. Analisi di “Whole Genome/Exome Sequencing” di cellule tumorali e germinali per la caratterizzazione genetica delle patologie ematologiche.
  8. Uso di tecniche di “Next Generation Sequencing” per l’identificazione di subcloni che possono influenzare la risposta o la resistenza alle terapie in varie patologie ematologiche.